The coronary arteries of the Garden dormouse (Eliomys quercinus L., 1766)
 
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Department of Anima1 Biology (Zoology), Faculty of Science, University of Málaga
 
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Institute of Pathological Anatomy, University of Padua
 
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Regional Hospital "Carlos Haya"
 
 
Publication date: 1995-05-20
 
 
Hystrix It. J. Mamm. 1994;6(1-2)
 
KEYWORDS
ABSTRACT
Abstract The arrangement of the coronary arteries was studied in 18 Garden dormice (4 males, 14 females). Most of them (n=17) were examined using a corrosion-cast technique, while the remaining specimen was studied histologically. In the Garden dormouse the heart shows no interventricular grooves, and both the right and left coronary arteries become intramyocardial shortly after their origin from the aorta. The right coronary artery has two principal branches: the right circumflex branch and the dorsal interventricular branch. The conal branch also originates from the main trunk of the right coronary artery. The main branches of the left coronary artery are the left circumflex branch and one or two dorsal ventricular branches. When two dorsal ventricular branches exist, one of them often behaves as an obtuse marginal branch, running along the proximal half of the obtuse margin of the heart; thereafter the vessel turns towards the dorsal wall of the left ventricle. The ventral interventricular branch is sometimes absent. When present, it always rises from the left coronary artery and does not reach the apex of the heart. The ventricular septum is principally supplied by a well-developed septal artery arising from the left coronary artery; thus, the Garden dormouse exhibits a left septal pattern. A less important vascularization of the septum is established through thinner penetrating vessels originating from the right and left coronary arteries. Riassunto Le arterie coronarie del Topo quercino (Eliomys quercinus L., 1766) - Sono stati studiati l'origine ed il decorso delle arterie coronarie in 18 topi quercini (4 maschi, 14 femmine). Diciasette animali sono stati esaminati con una tecnica di iniezione nell'albero coronarico di una resina con sucessiva corrosione dei tessuti molli. L'altro esemplare è stato studiato istologicamente. Il cuore del quercino non ha solchi interventricolari e le arterie coronarie destra e sinistra diventano intramiocardiche immediatamente dopo l'origine dall'aorta. Nell'arteria coronaria destra si distinguono due rami principali: il ramo circonflesso destro ed il ramo interventricolare dorsale. Anche il ramo conale origina dal tronco principale dell'arteria coronaria destra. Nell'arteria coronaria sinistra si distinguono: il ramo circonflesso sinistro ed uno o due rami ventricolari dorsali. Quando esistono due rami ventricolari dorsali, uno di loro spesso si comporta come un ramo marginale ottuso, correndo, nella prima parte, lungo la metà prossimale del margine ottuso cardiaco e proseguendo poi sulla faccia dorsale del ventricolo sinistro. Anche il ramo interventricolare ventrale, che non è sempre presente, si origina dall'arteria coronaria sinistra e non raggiunge mai l'apice cardiaco. Il setto ventricolare è principalmente irrorato da una arteria settale bene sviluppata che si origina dall'arteria coronaria sinistra. In minor misura, il setto ventricolare è vascularizzato da vasi penetranti piu sottili, che nascono delle arterie coronarie destra e sinistra.
eISSN:1825-5272
ISSN:0394-1914
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